Koch, Robert

Koch, Robert (1843-1910)
Misc.FLT.65/1

Nasce a Klausthal nel 1843. Terminati gli studi ginnasiali Koch si dedica dapprima alle scienze naturali per passare, poi, allo studio della medicina presso l’Università di Gottingen dove si laurea ne 1866. Nel 1876, nel lavoro Uber die Aetiologie der Milzbrandkrankeit, illustra la scoperta di spore resistenti del carbonchio che spiegano l’infettività anche a distanza di tempo. Nel 1878 pubblica i risultati delle sue ricerche sulle infezioni chirurgiche e la fama che gliene deriva induce il Bismarck a chiamarlo all’Ufficio della sanità a Berlino. Qui egli si dedica esclusivamente alla batteriologia ed in particolare allo studio della tubercolosi di cui riuscirà ad isolare ed evidenziare il bacillo che da lui sarà denominato bacillo di Koch. Ma inutilmente cerca, partendo dalla tubercolina, di trovare un rimedio antitubercolare. Recatosi in Egitto alla testa di una spedizione scientifica per studiare il colera, Koch scopre il Komma bacillus o bacillo virgola, responsabile della malattia. Nel 1882 viene nominato alla cattedra d’Igiene dell’Università di Berlino e nel 1991 gli viene affidata la direzione dell’Istituto Koch per le malattie infettive. Nel 1905 viene insignito del premio Nobel per gli studi sulla tubercolosi. Nel frattempo, instancabile, si dedica alla ricerca sulla malaria. Muore a Baden-baden nel 1910.


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