Foes, Anuce
| Foes, Anuce (1528-1595) |
| 14.H.11 |
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Medico ed ellenista, famoso anche come Foesius, nasce da povera famiglia a Metz nel 1528. Compiuti i primi studi nella città d’origine, si laurea in medicina a Parigi, alla scuola di Houllier, di Goupil e di Fernel. Quest’ultimo gli offre l’opportunità di copiare tre manoscritti di Ippocrate conservati alla Biblioteca di Fontainebleau, gli procura una copia del manoscritto custodito in Vaticano e tutto quanto è reperibile dell’opera del grande Ippocrate alla cui sistematica traduzione in latino Foes dedica gran parte della sua vita. Ciò senza trascurare l’esercizio della professione medica che lo impegna a Metz, dove era ritornato nel 1556, fino al 1595, anno della sua morte. La carriera letteraria del Foes iniziata con la pubblicazione, dedicata al duca di Lorena Carlo III, della traduzione latina del secondo libro di Ippocrate sulle malattie popolari corredata da ampi commentarii: Hippocratis Coi liber secundus de morbis vulgaribus, difficillimus et pulcherrimus … in integrum restitus, commentariis sex et latinitate donatus. Basilea, 1560, si conclude con la pubblicazione del Magni Hippocratis, medicorum omnium facile principis, opera omnia … in octo sectiones ex Erotiani mente distributa: nunc recens latina interpretatione et annotationibus illustrata. Francoforte, 1595.
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