Haffkine, Waldemar Mordecai Wolf
| Haffkine, Waldemar Mordecai Wolf (1860-1930) |
| 40.C.1 |
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Nasce il 15 marzo 1860 a Odessa dove, allievo di Elia Metchnikoff, si laurea in scienze nel 1884. Gli viene subito offerto un insegnamento universitario purchè abbandoni il giudaismo e si converta alla Chiesa Russa Oortodossa. Haffkine rifiuta l’offerta e accetta il posto di assistente al Museo di zoologia, che lascia nel 1889, per recarsi a Parigi dove il Metchnikoff gli ha procurato un incarico da bibliotecario all’Istituto Pasteur. Qui egli conosce il celebre batteriologo Emile Roux, del quale diviene assistente, che cambierà l’intero corso della sua vita. sNel 1893 Haffkine, che ha messo a punto un vaccino contro il colera sperimentandolo su e stesso, si reca in India dove tra Calcutta e i vari villaggi vaccina contro il colera circa 45.000 persone riducendo fortemente la mortalità. Nel 1896, contratta la malaria, si reca in Inghilterra per curarsi. Tornato a Bombay, afflitta endemicamente dalla peste, comincia le ricerche per trovare un vaccino antipeste che, offerto con esito negativo al governo indiano, viene accettato dal governo zarista. Intanto Haffkine, divenuto cittadino inglese, ha fondato a Bombay un la boratorio di ricerca che richiama medici e ricercatori da ogni parte e riceve riconoscimenti ed onoreficenze, ma quando nel 1902, durante una campagna di vaccinazioni nel Punjab alcune dosi contaminate causano dei morti, viene richiamato in inghilterra e inquisito. Scagionato da ogni accusa, nel dicembre del 1907 ritorna a Calcutta quale responsabile dei laboratori del Presidency general Hospital. Nel 1915, lasciata definitivamente l’India, Haffkine dividerà il suo tempo tra Londra, Parigi e la fondazione da lui creata nel 1929. Muore a Losanna il 25 ottobre 1930.
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